Un tempo i modelli da tutti coralmente riconosciuti erano i santi: ai santi si guardava per imparare a vivere, perché giustamente i santi erano considerati persone veramente realizzate e, pertanto, da imitare senza esitazione.
In occasione del battesimo, per ogni bambino veniva scrupolosamente scelto il nome di un santo.
Ogni categoria di lavoratori aveva un santo protettore; ogni paese aveva il santo patrono, che spesso dava il nome allo stesso paese; e, dovunque, era possibile vedere i segni della devozione del popolo verso i santi.
Oggi le cose sono tanto cambiate. Restano ancora le feste patronali, restano i santi protettori … ma, ahimè, i modelli ai quali oggi la gente guarda con ammirazione non sono più i santi ma le persone di successo. Poco importa se il successo è effimero; poco importa se la persona di successo è banale o, peggio ancora, volgare: quel che conta è che abbia successo.
Questa situazione è estremamente pericolosa: infatti se i modelli a cui si guarda sono sbagliati e devianti, ne derivano comportamenti sbagliati e deviati. E così lentamente il livello morale della società si abbassa fino al fango e le persone, quasi inavvertitamente, si ritrovano sporche, senza valori e senza ideali. Come sta accadendo!
Dobbiamo ritornare ai santi, dobbiamo ritornare ai modelli veri; ai modelli che elevano l’uomo e lo aiutano a far emergere il meglio di sé.
Non dimentichiamo che, se nel mondo c’è ancora qualche spicciolo di autentica bellezza, se esiste ancora qualche nostalgia di amore pulito, se si trovano ancora mamme che meritano di essere chiamate mamme… dobbiamo ringraziare Maria, la regina dei santi: la più bella di tutte le donne, la più mamma di tutte le mamme, l’esperta dell’amore degno di essere chiamato amore.
Queste pagine delicatamente ti aiuteranno a scoprire la bellezza di Maria e accenderanno in te il desiderio di imitarLa.
Nota dell’autrice
Perché parlare dell’Immacolata ai bambini e agli adulti che leggono ai bambini?
Perché l’Immacolata Concezione, verità e bellezza della fede, è ancora un mistero
distante anni luce dalla nostra attenzione e riflessione. Sono stati pubblicati molti libri
per l’infanzia su Maria, ma forse ancora nessuno sull’Immacolata. Eppure i bambini
sono i suoi prediletti, considerando le principali apparizioni mariane come Lourdes
e Fatima, che li hanno visti protagonisti privilegiati.
Ho voluto ricordare ai bambini che l’Immacolata, e con lei l’idea
stessa della purezza
assoluta, è realmente presente nella loro vita, avvicinando alla loro intelligenza e
al loro cuore tutto lo stupore di una verità molto grande resa piccola e accessibile
e stimolando, rendendolo attraente, il cammino di crescita nelle virtù dei piccoli lettori.
La chiave interpretativa potrebbe essere questa: l’Immacolata è tanto grande…ma è
anche piccola, come te. Falla entrare nel tuo cuore, perché tu già sei nel suo!
Ai bambini spesso ipercinetici e fagocitati da mille attività dispersive, vorrei donare,
col sorriso e la semplicità di un gioco rasserenante per immagini e parole, una
piccola sosta, quasi una “mini-contemplazione” di una Mamma spesso sconosciuta
o trascurata, molto più di tante mamme biologiche. Avvicinando almeno un poco
ciò che solo in apparenza è distante, rendendo piccolo per i piccoli ciò che è
immensamente grande e bello. Come Lei.
“Piccoli come Lei”e’ un libretto per bimbi dedicato all’Immacolata. Cerca un editore sensibile e motivato. E’disponibile anche in inglese, francese e spagnolo. Le illustrazioni sono di Monica Fucini.
Il suono e’ quello delle campane della Porziuncola, Santa Maria degli Angeli.
Canto e musiche Famiglia di Maria
